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Info tenda
(troppo vecchio per rispondere)
George
2004-06-29 07:36:29 UTC
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Buongiorno a tutti. Quali possono essere considerati indici di
impermeabilizzazione soddisfacenti per il telo esterno e il fondo di una
tenda ad uso escursionistico? Tenendo presente un uso in condizioni
"normali", non estreme. Nel senso: difficilmente me ne vado in giro se so
che pioverà pesantemente anche se l'acquazzone magari prolungato è sempre in
agguato... credo non capiterà mai di piantare la tenda sulla neve. Un uso
escursionistico estivo "normale" insomma...
Grazie, Giorgio
Val Ter
2004-06-29 10:10:29 UTC
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Ciao Giorgio!

Per un uso escursionistico non estremo un buon compromesso sono 1500mm di
colonna d'acqua (sia sopra che sotto). Inoltre non ti servono
caratteristiche come il sopratelo alluminato internamente e la falda a
terra, ne' la paleria in alluminio anche se questa io la preferirei per
motivi di maggiore flassibilita' e resistenza in caso di vento.
Se il pavimento e' "leggerino" considera la possibilita' di portarti dietro
un telo addizionale da mettere per terra tra tenda e terreno: lo compri ad
esempio da un autoaccessori (sono quelli per coprire il portabagagli), non
pesa tanto e di sicuro prolunga la vita del pavimento della tenda.
Come regola generale io consiglio di prendere una tenda da 3 se si e' in 2
persone, per una questione di confort e per la possibilita' di tenere gli
zaini a portata di mano, ma se ne fai una questione di peso devi per forza
ridurre lo spazio. Occhio infine all'ingombro della tenda una volta
impacchettata nel suo sacco: se stai nei 40 cm riesci a metterla nello
zaino, se no le cose si complicano.

Valter


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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
George
2004-06-29 10:27:35 UTC
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Post by Val Ter
Per un uso escursionistico non estremo un buon compromesso sono 1500mm di
colonna d'acqua (sia sopra che sotto). Inoltre non ti servono
caratteristiche come il sopratelo alluminato internamente e la falda a
terra, ne' la paleria in alluminio anche se questa io la preferirei per
motivi di maggiore flassibilita' e resistenza in caso di vento.
Quindi i 5000 mm "vivamente" consigliati dal venditore sono eccessivi,
basterebbero i 2500 delle tende mediamente economiche.
Post by Val Ter
Se il pavimento e' "leggerino" considera la possibilita' di portarti dietro
un telo addizionale da mettere per terra tra tenda e terreno: lo compri ad
esempio da un autoaccessori (sono quelli per coprire il portabagagli), non
pesa tanto e di sicuro prolunga la vita del pavimento della tenda.
Ok. A questo non ci avevo pensato...
Post by Val Ter
Come regola generale io consiglio di prendere una tenda da 3 se si e' in 2
persone, per una questione di confort e per la possibilita' di tenere gli
zaini a portata di mano, ma se ne fai una questione di peso devi per forza
ridurre lo spazio. Occhio infine all'ingombro della tenda una volta
impacchettata nel suo sacco: se stai nei 40 cm riesci a metterla nello
zaino, se no le cose si complicano.
Sì, anche io ero orientato per una 3 posti in effetti.
L'ingombro e il peso sono importanti, quanto quello del sacco a pelo...
certo è che la "miniaturizzazione" si paga.
:o((
Val Ter
2004-06-29 10:40:48 UTC
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Post by George
Quindi i 5000 mm "vivamente" consigliati dal venditore sono eccessivi,
Non se hai in programma una vacanza in Islanda o in Norvegia, ma se vuoi
solo andare a fare trekking, oltretutto partendo con buone previsioni meteo,
mi sembrano eccessivi. Tieni presente che il punto debole dei teli non e'
tanto il trattamento superficiale, quanto la tenuta delle nastrature
termosaldate che impermeabilizzano le cuciture, e che col tempo tendono a
scollarsi.
Post by George
L'ingombro e il peso sono importanti, quanto quello del sacco a pelo...
certo è che la "miniaturizzazione" si paga.
:o((
Ti faccio un esempio:

- Sacco da -10 alpinistico, peso sui 2Kg, costo a partire da 200 eurI (piu'
o meno)
- Sacco militare usato, peso intermedio, temperatura limite -10, peso 3,2
Kg, costo 30 eurI

Secondo te, dovendone comperare 2, quale ho acquistato io?
E' chiaro che la leggerezza si paga, ma tante volte si pagano anche il
marchio, la "tecnicita'" e un sacco di altre cose di cui, in tutta onesta',
si potrebbe anche fare a meno...

Comunque se mi scrivi in privato ti do' un po' di consigli per spendere poco
e farti un'idea di cosa offre il mercato...

Valter

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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
wolf
2004-06-29 19:08:09 UTC
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saccoletto ferrino nightec 420 temperatura -10 peso 1.9 kg costa 72 euro

non va bene ?
Val Ter
2004-06-30 06:21:25 UTC
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Post by wolf
saccoletto ferrino nightec 420 temperatura -10 peso 1.9 kg costa 72 euro
non va bene ?
E chi lo sa? tu l'hai provato?? :-)
Guarda, e' assai probabile che sul mercato si trovino dei sacchi di oneste
prestazioni a prezzi accessibili, io non pretendo di sapere tutto
sull'argomento.
Una cosa pero' l'ho imparata a mie spese, passando le notti al freddo dentro
sacchi troppo leggeri: il confort si paga in termini di peso, a meno di non
spendere cifre molto alte per un sacco "da spedizione" confezionato con
materiali pregiati e quindi costosi.
Tieni presente che il confort significa sia lo stare al caldo che l'avere un
minimo di spazio all'interno del sacco per potersi muovere.
Questi due parametri sono in conflitto sia tra di loro che con la necessita'
di avere un sacco leggero.
Un sacco con caratteristiche termiche non eccellenti dovra' "vestire" il
piu' aderente possibile per evitare di farti stare al freddo, e nello stesso
tempo per ridurre il proprio peso. Questo pero' ne limitera' il confort: e'
risaputo che i sacchi piu' comodi in assoluto sono quelli rettangolari da
campeggio, che ti consentono un minimo di movimento delle gambe.
Tieni inoltre presente che le temperature limite sono spesso assai
indicative, variano da una persona all'altra (e da come sei vestito) e sono
riferite al sacco indossato col cappuccio ben chiuso e aderente.
Insomma, non basta leggere il cartellino per capire se il sacco che abbiamo
davanti fa per noi oppure no.
Se devi andare a fare percorsi molto impegnativi, in cui un chilo in piu' o
in meno puo' *davvero* fare la differenza, allora e' giusto sacrificare un
po' di confort in favore di peso e dimensioni contenuti. Diverso e' invece
il discorso di chi va semplicemente a fare trekking, specie se di piu'
giorni, e si puo' permettere un po' di peso in piu' a favore di un confort
maggiore.
Esiste poi anche la categoria di chi, pur dedicandosi a trekking poco
impegnativi, prepara comunque lo zaino col bilancino: personalmente mi
domando se sia davvero il caso o se non sia meglio dedicarsi ad altra
attivita', magari piu' confacente alle proprie caratteristiche fisiche. Non
sto dicendo di non badare al peso, ma un chilo in piu' o in meno non
dovrebbe fare poi tutta quella differenza se non siamo diretti verso qualche
parete nord...IMHO!
Quindi, per rispondere ala tua domanda, non lo so se va bene o no: provalo e
poi mi dici...

Valter

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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/

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